Tratto da Basket Magazine di Dicembre 2016 – Rubrica Statisticamente Parlando.

HO SBAGLIATO CANESTRO, E ADESSO ? 

Così come gli allenatori si aggiornano con i clinic PAO ed il mondo CIA fanno formazione costante con i test FIBA, la conoscenza delle regole, e la formazione, non sono aspetti da sottovalutare nemmeno per i rilevatori statistici. 

Durante alcune partite di pallacanestro, ci sono delle situazioni in cui un rilevatore deve essere preparato a trovare una soluzione ad un problema entro brevissimo tempo. 

Uno di questi casi è l’autocanestro.  

Un lettore, dalla svizzera, ci scrive: “la mia giocatrice (definita giocatrice A1), negli ultimi 4 secondi della partita, è andata a tirare nel canestro sbagliato, un avversario (B1), è arrivato, ha preso il rimbalzo ed ha fatto canestro, cosa devo segnare ?”. 

Questa situazione, pur non essendo un vero e proprio caso di auto-canestro, prevede una disquisizione su un aspetto fondamentale, il tiro sbagliato di A1, deve essere registrato come palla persa o tiro ? Il possesso di B1 è derivante da un rimbalzo o da un recupero ?  

La soluzione è alquanto semplice. Il tiro di A1, nel proprio canestro, non deve essere considerato come un tiro, bensì come una palla persa, mentre a B1 deve essere registrato un recupero difensivo ed un canestro. 

se A1, avesse segnato ? A chi si sarebbe dovuto assegnare il canestro ?  

Oltre a questo caso, ve ne solo altri.  

Per esempio capita, a volte, che un difensore tocchi involontariamente la palla nella lotta a rimbalzo, e che questa entri nel proprio canestro.  

E’ uno dei casi in cui il regolamento CIA ed il manuale statistico FIBA si vengono incontro.  

In questa situazione infatti il canestro deve essere assegnato al capitano IN CAMPO, della squadra in attacco.  

Ma chi sia il capitano – in campo – in quel momento, è probabile che non lo sappia nemmeno lui di esserlo !  

Nel gioco del calcio è molto più semplice, il capitano indossa la fascia ed è facilmente distinguibile, ma nel basket questo non avviene. 

 Se siamo fortunati, il capitano della squadra è già in campo, ed il canestro viene registrato nel suo tabellino personale. Ma se fosse in panchina, allora il rilevatore dovrà correre al tavolo degli UDC ad informarsi per equiparare il proprio lavoro con quello ufficiale.  

Il consiglio che diamo, considerato il fatto che una partita non viene interrotta per le necessità statistiche, è di assegnare il canestro ad uno qualsiasi dei giocatori in campo e proseguire nella rilevazione, e poi, nella prima pausa utile, di andare a confrontarsi con il referto di gara.   

Il lavoro dei rilevatori statistici deve infatti corrispondere sempre a quello del referto ufficiale, e non viceversa.  

Nel caso di una situazione di questo genere: “Giocatore A1 sbaglia il tiro, giocatore B2 nella lotta a rimbalzo butta la palla nel proprio canestro”, la sequenza corretta di azioni da inserire è perciò la seguente: “Tiro sbagliato di A1, rimbalzo in attacco della squadra A, canestro del capitano in campo della squadra A”.  

Il regolamento arbitrale prevede inoltre che, in caso di autocanestro volontario, esso debba essere annullato. Potrebbe essere il caso di una squadra che gioca per la differenza canestri. In questo caso il comportamento sarebbe antisportivo, oltre che irregolare.  

Un’altra casistica in cui “l’autocanestro” deve essere assegnato al capitano in campo, ci è capitata durante una diretta Sky lo scorso anno a Verona e che ha fatto avere discrepanza tra quanto visualizzato sulla videografica e quanto segnato sul tabellone elettronico, con relativo commento errato del telecronista.  

Passera (di Brescia), in lunetta, tira il secondo tiro libero, il tiro viene toccato da un difensore a rimbalzo dopo che la palla ha già rimbalzato dall’anello e finisce nel canestro. Anche in questo caso, si deve registrare il rimbalzo di squadra offensivo ed il canestro del capitano in campo, mentre a Passera si registra solo il libero sbagliato.  

In sostanza, non esistono i tiri liberi che valgono 2 !  

Tra l’altro, gli amici di WeRef.it ci ricordano che…non esistono autocanestri da 3 punti ! Perché i canestri da 3 punti si fanno solo nel canestro avversario ! 

Alzi la mano chi era a conoscenza di questo dettaglio !  

Avere una crew di persone a conoscenza delle regole, è quindi fondamentale per poter risolvere queste situazioni in tempo reale.  

Diverso il caso in cui, in una partita minibasket, un bambino, vedendo il campo libero, si precipita verso il proprio canestro ed esulta per la propria realizzazione…ma in questo caso, si spera, che non vi sia nessun genitore a tenerle !  

Ecco uno dei casi più clamorosi di Auto canestro da noi statisticizzato:

http://www.fiba.basketball/it/world/u19women/2017/news/fifty-five-years-after-pedro-ferrandiz-russia-deliver-an-autocanasta-against-spain

https://youmedia.fanpage.it/video/ak/WXhieeSwXc7FRItQ

Di gcorti

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